DAL FRIULI SI TORNA CON UNA SCONFITTA DI MISURA

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ADRIATICA – TORRESAVIO FUTSAL 2-1 (1-1)

ADRIATICA: Patti, Zentilin, Parrino, Zivkovic, Criscuolo,Figel, Mattiussi, Melink, Stendler, Tirelli, Rosic, Orzan.

All. Jovic.

FUTSAL: Martini, Sintuzzi, Magnani, Piallini, Faedi, Venturini, Crudeli, Bonandi, Cesetti, Buda, Timpani, Angeli.

All. Placuzzi

ARBITRI:.Cigala di Treviso, Ronca di Rovigo

CRONO: Hager di Trieste

AMMONITI: Buda, Zentilin e Mattiussi.

RETI 1′ TEMPO: 16′ Criscuolo, 18’20” Magnani.

RETI 2′ TEMPO: 10′ Mattiussi.

MONFALCONE – Non guarisce dal mal di trasferta la Futsal Cesena che torna a mani vuote anche da Monfalcone, perdendo una occasione importante di fare un passo deciso in classifica.

Peccato davvero perché la mole di gioco e le occasioni create dai bianconeri sono state nettamente superiori ai padroni di casa,

I friulani hanno anche avuto notevole vantaggio da un campo di gioco piccolissimo, al limite delle dimensioni minime regolamentari, ma a parte questo flebile alibi gli errori nei gol subìti del Torresavio sono dipesi da lacune di gioco e distrazioni difensive clamorose.

Il primo tempo vive di un certo equilibrio tra due squadre che concedono pochissimo spazio e infatti le conclusioni vengono spesso murate dai difensori, e comunque i portieri non dormono sonni tranquilli visto che i ribaltamenti di fronte sono molto frequenti.

A sbloccare partite così chiuse in questi casi sono spesso i calci piazzati, e infatti dallo sviluppo di un corner dei padroni di casa la sfera filtra e finisce al giovane Criscuolo che infila Martini da due metri e porta in vantaggio l’Adriatica.

Tempo pochi minuti e da un corner nasce lo schema che libera Magnani al tiro, il portiere tocca ma non basta e per la Futsal è il gol del pareggio.

La ripresa vede i bianconeri scendere in campo decisi a portare a casa l’intera posta in palio, ma purtroppo le tante occasioni create hanno sbattuto sul muro eretto dal portiere di casa Patti, mentre Martini ha dovuto sventare un paio di pericolosissime incursioni in contropiede

Il colpo mortale per la Futsal è arrivato da una palla persa in modo banale a centrocampo, con Mattiussi che si è involato tutto solo verso Martini infilandolo con un rasoterra angolato.

A quel punto i ragazzi di Placuzzi hanno tentato il tutto per tutto, creando parecchie situazioni tutte sventate da una squadra avversaria molto compatta a livello difensivo e molto preparata a livello atletico.

Nel secondo tempo solo nello specchio della porta friulana la Futsal ha concluso per ben 12 volte ma senza mai colpire il bersaglio pieno, e così questa volta per i bianconeri una prova di grande volontà e impegno, ma ugualmente piena di rimpianti a livello di risultato.

Alessandro Mambelli

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